L’inquinamento acustico è un problema crescente che impatta la qualità della vita e il benessere delle persone. La Valutazione di Impatto Acustico (VIA) è un’analisi tecnica finalizzata a misurare e controllare il livello di rumore generato da attività produttive, infrastrutture e impianti.
Questo studio ha l’obiettivo di individuare eventuali criticità e proporre soluzioni per ridurre le emissioni sonore entro i limiti di legge, in conformità con la Legge Quadro sull’Inquinamento Acustico (Legge 447/95). Le aziende, gli enti pubblici e i privati sono tenuti a rispettare le normative acustiche per evitare sanzioni e garantire un impatto sostenibile sull’ambiente circostante.
Ma chi è obbligato a effettuare la valutazione di impatto acustico? E quali sono i passaggi per ottenere una corretta analisi?
Chi deve effettuare una Valutazione di Impatto Acustico?
La Valutazione di Impatto Acustico è obbligatoria in diversi contesti, sia per nuove costruzioni che per attività già esistenti che possono generare disturbi acustici.
Devono predisporre una documentazione di impatto acustico:
- Progetti sottoposti a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), su richiesta dei Comuni o di altri enti.
- Aeroporti, eliporti e aviosuperfici, soggetti a regolamenti specifici sulle emissioni sonore.
- Strade, ferrovie e sistemi di trasporto pubblico su rotaia, che devono rispettare i limiti di emissione previsti.
- Locali notturni, discoteche, impianti sportivi e ricreativi, dove la musica e gli eventi possono superare le soglie di legge.
- Impianti industriali e attività produttive, con emissioni sonore potenzialmente dannose per l’ambiente circostante.
- Costruzioni di nuovi edifici e infrastrutture commerciali, che devono dimostrare di rispettare i limiti acustici previsti per la zona.
- Privati cittadini disturbati da rumori eccessivi, che possono presentare un esposto al Comune allegando una propria valutazione acustica.
Qualsiasi attività che genera un impatto acustico rilevante è tenuta a rispettare i parametri normativi e, se necessario, adottare misure di mitigazione.
Quando è necessaria la Valutazione di Impatto Acustico?
La normativa prevede due tipologie di studi in base allo stato del progetto:
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Studi previsionali di impatto acustico (ante-operam)
- Vengono effettuati prima della realizzazione di un’opera o di un impianto per valutare il possibile impatto sonoro.
- Sono richiesti per l’ottenimento di autorizzazioni edilizie, ambientali o per l’avvio di attività produttive.
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Studi di impatto acustico (post-operam)
- Vengono effettuati dopo l’avvio dell’attività o la realizzazione di un’opera per verificare il rispetto dei limiti di emissione.
- Servono a monitorare eventuali superamenti e proporre soluzioni di insonorizzazione o abbattimento del rumore.
Entrambe le analisi devono essere effettuate da un tecnico competente in acustica, come previsto dalla normativa vigente.
Quali sono i rischi per chi non rispetta la Normativa Acustica?
Il mancato rispetto dei limiti di emissione sonora può comportare gravi conseguenze legali e amministrative per le aziende e i privati.
Le principali sanzioni previste includono:
- Da 1.000 € a 10.000 € per mancata ottemperanza ai provvedimenti delle autorità competenti.
- Da 500 € a 5.000 € per il superamento dei limiti di emissione sonora previsti dalla normativa.
- Possibile sospensione dell’attività o chiusura temporanea in caso di violazioni reiterate o gravi.
Oltre agli aspetti normativi, un’eccessiva esposizione al rumore può portare a contenziosi con la cittadinanza e danni reputazionali per l’azienda.
Come Remark Supporta le Aziende nella Valutazione di Impatto Acustico?
Gestire la conformità acustica richiede competenze specializzate e strumenti di analisi avanzati. Remark affianca le aziende e i professionisti nella valutazione di impatto acustico, fornendo consulenze tecniche e soluzioni personalizzate.
I nostri servizi includono:
- Analisi preliminare delle sorgenti sonore e verifica degli obblighi normativi.
- Rilievi fonometrici con strumentazione avanzata (fonometri e software di analisi).
- Studi previsionali e post-operam, con individuazione di eventuali criticità.
- Redazione della documentazione di impatto acustico, conforme ai requisiti di legge.
- Progettazione di interventi di mitigazione del rumore, con soluzioni per l’insonorizzazione o l’adeguamento normativo.
- Assistenza nelle pratiche autorizzative presso gli enti competenti (Comuni, Regioni, ARPA).
Grazie alla consulenza di Remark, le aziende possono ottenere l’autorizzazione acustica in modo semplice e conforme alla normativa, evitando rischi e sanzioni.
Rispettare la Normativa Acustica è una scelta strategica per la Sostenibilità della tua Azienda
Una corretta Valutazione di Impatto Acustico non è solo un obbligo normativo, ma anche un’opportunità per migliorare la qualità della vita e l’integrazione delle attività produttive con l’ambiente circostante.
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